XILOGRAFIA - LINOLEOGRAFIA

Antica tecnica di stampa di origine cinese, il cui nome deriva dal greco "xylon" legno + grafia. Incisione chiamata in rilievo o nel gergo "a perdere" perché le parti scavate saranno bianche quindi perse. La matrice è una tavoletta di legno, preferibilmente morbido (si utilizza spesso il legno di pero), il cui taglio può essere di filo o di testa rispetto alle fibre legnose. Alle prime matrici in legno si è poi sostituito il metallo (XVI sec.)


Una derivazione della xilografia e la LINOLEOGRAFIA che utilizza lastre di linoleum dello spessore di circa 6 mm. e il cui procedimento d'intaglio è identico a quello xilografico (sgorbie e coltellini). La matrice, il cui disegno risulta in rilievo, viene successivamente inchiostrata e utilizzata per ottenere più esemplari su carta mediante la stampa a pressione del torchio.

 


titolo: IL PERCORSO -
OPERA COMPLETA

anno: 1974
tecnica: Lastra di Linoleum - cm. 26x36
(4 lastre da cm. 13x18)
tiratura 10 copie + 2pda




CALCOGRAFIA - ACQUAFORTE

L'arte di incidere su metallo attraverso l'utilizzo dell'acido nitrico così chiamata dall'antico nome del mordente "aqua fortis".


La tecnica consiste nel riportare il disegno a graffio, su una lastra di metallo (zinco o rame) precedentemente ricoperta da un sottile strato di cera e bitume resistente all'azione mordente dell'acido che, lasciato a contatto con le parti della lastra non protette , scava le parti disegnate rendendole atte a raccogliere e trattenere l'inchiostro per la stampa.


Per eseguire la "tiratura" delle copie da stampare, si utilizza un torchio calcografico che, pressando la carta con la lastra, trasferisce i segni inchiostrati sulla carta stessa.